Passa ai contenuti principali

Ravioli dolci con pasta di Nespole

Aprile è un susseguirsi di emozioni.. altalenanti come il tempo, inaspettate come la primavera e cariche di splendore e...  pensieri.
Un inizio con il Botto, proprio con la B maiuscola! In sella alla nostra amata Dea, una Honda 650 (Deauville è il nome giusto, Dea per gli amici di questa meraviglia) che ci accompagna da anni in giro per l'Europa ma ultimamente bistrattata causa..pesti ..che in moto proprio non ci stanno, e il sidecar a 4 ancora non l'abbiamo trovato ;-)  ....  dicevo in sella alla nostra Dea tre giornate all'autodromo di Imola per seguire da vicino vicino le fasi della Sbk, il campionato Superbike! Che meraviglia!!!  Personalmente il venerdì e sabato li ho vissuti in "streaming", ovvero attraverso il cellulare del pestifero grande che mi tendeva informata sul tutto mentre io mi dividevo tra palestre delle pesti, scuola..canoa.. spesa e casa...  mentre domenica 1 Aprile emozioni in prima linea, tra le meravigliose Ducati e le rombanti Bmw. Una festante tribuna rossa che è stata più volte salutata dal  leader della corsa, Carlos Checa e dalla "seconda guida" Davide Giuliano.
E' incredibile quanto "matti" siano certi piloti..e quando davvero veloce vanno...la tv non rende mai abbastanza..anche se ti fanno vedere il "velox" in cui si leggono le tempistiche...  no, per comprendere davvero si deve vedere...
Le pieghe che fanno poi nello storico circuito...soprattutto nella variante bassa, due consecutive in direzioni opposte giungendo da un grande e veloce curvone, per po ripartire in rettilineo.... a ogni curva pensi "mannaggia è basso e cade" invece in pochi millesimi il pilota è su di nuovo diritto con la moto ben incollata al corpo.. sembrano quasi un elemento unico....
Davanti il muretto è insolito sbirciare dentro i box, guardare le preparazioni, la serietà dei piloti..la preoccupazione del team durante le cadute..in particolare una, proprio all'uscita della variante bassa, nelle gare "minori" dove il bolide s'è schiantato sulle protezioni e l'avantreno s'è spezzato, lasciando il motore molto molto lontano...il pilota invece, scivolando di schiena s'è rialzato come nulla fosse..quasi non avesse percorso in orizzontale una cinquantina e più di metri. Ma il rumore e i pezzi che si polverizzavano  sono quello che più è rimasto in presso nella mente...  non sono nemmeno riuscita a spingere il pulsante della digitale...tanto ero in un altro mondo...
Non è stata certo l'unica caduta... altre con più mezzi coinvolti si sono presentate davanti a noi..ma quella è lì indelebile. Purtroppo pure il giorno successivo durante alcuni test di messa a punto delle moto un pilota è avuto un incidente veramente terribile....Forza Leone Lascorz!!
Ma " the show must go on " ...  anche se sembra brutto...si va oltre , si continua, si rimane fedeli al proprio essere amanti di questo mondo a volte meraviglioso, a volte folle, spesso spietato, come ben sanno motociclisti e familiari di amanti delle due ruote..che siano essi famosi piloti di motomondiale o sbk..o semplici ragazzi della porta accanto.
Ma lasciamo questo momento di tristezza..Aprile lo avevo detto che era carico anche di pensieri, per tornare ad altre emozioni..quelle della cucina che più mi si adattano (io non arrivo a terra sulle moto che mi piacciono quindi...faccio zavorra e basta!) 


E' tempo di eliminare la frutta raccolta nel giardino e gelosamente conservata per bene nella fresca cantina... tra poco utilizzerò l'ultima, ancora perfetta zucca...e i kiwi dolcissimi posti nei contenitori delle uova per farli maturare piano piano durante l'inverno (tutta frutta e verdura riposta ad autunno..), ma questa volta il turno è arrivato per le nespole, frutto che personalmente non amo molto..lo trovo sempre amaro, legante..e i semini poi..una infinità incredibile...
Giunte però al perfetto grado di maturazione, prima che inizino ad appassire le ho pelate e a mano ho tolto la pasta del frutto, eliminando i sei semi che si nascondono nella polpa... Quasi settecento grammi di pura polpa... poco per farne una marmellata come il solito..pensa che ti ripensa... farina in scadenza che poco uso (un pane di anna per crostate pre miscelto che ogni tanto tengo in casa) ho pensato bene di creare i ravioloni al forno, come da tradizione delle terre di campagna di Ferrara, soltanto il ripieno ho modificato (di solito prugne nostrane). E così seguendo le istruzioni del ricettario del Mulino Rivetti, dal quale nascono le miscele di questa farina ho preparato la frolla cercando di adattarla un poco... effettivamente fatico ad usare queste miscele..proprio non mi entrano, sarà che io cerco di utilizzarle per impasti per i quali non sono state formulate, ma spesso mi costringo a buttare il risultato .. questa volta piano piano, senza stravolgere la ricetta..(senza stravolgerla troppo diciamo), ne è uscito qualche cosa di simpatico...



 Pasta di Nespole
700 g di polpa (all'incirca)
200 g di zucchero semolato
una mela
un limone

una tazzina di acqua

Metto nel cestello della mdp la polpa, la mela pelata tagliata a pezzetti piccoli, il limone e sei sette strisce di buccia di mela, lascio un ora a macerare poi imposto il programma per marmellate della macchina.Verso metà cottura aggiungo la tazzina di acqua per evitare che si bruciasse la pasta.Una volta terminato il programma, metto in una ciotola a freddare.
Ne è risultata una pasta molto densa ma ancora brillante e colorata.

Pasta Frolla  (con ricetta della crostata del mulino Rivetti..con modifiche)

250 g farina Pane di Anna Dolci per crostate
1 uovo intero + 1 tuorlo (ho eliminato il tuorlo in più)
100 g di burro   85 g (quelli avevo aperti e non volevo aprire una confezione nuova)
100 g di zucchero io ho usato: 50 zucchero + 30 sciroppo di agave
scorza grattugiata di un limone..  o come ho fatto io , due cucchiaini di polvere di agrumi


Impastare, far riposare il tutto, stendere dopo un'ora di frigorifero, dare la forma che si vuole, io ho fatto dei cerchi grandi, li ho riempiti con la marmellata al centro e li ho chiusi a metà sigillando bene con i rebbi della forchetta. Sopra ad alcuni (per coprire qualche inestetica crepa) ho messo dello zucchero semolato colorato fatto in casa, giallo in questo periodo di feste pasquali...
In forno per 25-30 minuti a 180 gradi. Lo zucchero non si è sciolto completamente ma ha caramellato sulle crepe chiudendole impedendo l'eventuale uscita di pasta di nespole


A dirla tutta.. la pasta di nespole è stata sufficiente per una ventina di ravioli.. la frolla invece per molti di più, ma non avendo intenzione di mettere della marmellata in altri ravioloni, ho fatto una crostata per la colazione del giorno dopo, cercando di finire tutti gli eventuali barattoli di dolci marmellate in giro (ci piace cambiare spesso) così in forno, accompagnando i ravioli, ha preso posto una crostata con marmellata di ciliegie ferrovia e di arance dolci...ed un grosso angolo con la Nutella (anche questa aperta e molto apprezzata dalle pesti, tutte).





          
Per dare un'idea ....  tutto a fuoco tranne le moto! WOW!!



Lo sfortunato N. Canepà si ritira dopo una caduta..

Ua parte del Villaggio SBK ducati..sullo sfondo il villaggio Honda




Box
Le altre sono ancora in digitale, prima o poi le toglierà da là....



Le due immagini che seguono le ho prese in prestito da due blog-siti motociclistici..io non sarei in grado di farne simili, magari....




Il podio... che abbiamo brutalmente saltato..troppo freddo abbiamo preso nella giornata di domenica...mentre il sabato era da vacanze al mare in costume, la domenica un vento freddo alzatosi alle 10.00 del mattino non ha più mollato Imola e l'autodromo, e noi presenti dalle 9 sugli spalti per gustare anche il warm up di tutte le categorie...siamo arrivate alle 17.00 freddi come ghiaccioli..e ci attendeva il ritorno a casa..una buona ora controvento in moto con la minaccia di temporale alle spalle..meglio la fuga stavolta! La prossima volta mi porto pure il piumone, non si sa mai!

Pessima prestazione di Max Biaggi invece che no riesce a far decollare la sua Aprilia..pilota italiano, moto italiana..connubio perfetto...ma non parte proprio! (non che me ne dispiaccia, non mi piace Biaggi per nulla!)

Le emozioni di Aprile non si fermano solo qui...  nei prossimi post, nuovi incontri, nuove storie.....

Commenti

La Gaia Celiaca ha detto…
ottime queste raviole (dalle mie parti le chiamano così), anzi, mi ispira moltissimo la versione con le nespole, che io, al contrario di te, amo moltissimo.
ma non ho capito: hai usato le nespole dell'anno scorso? e sono ancora buone?!?!? mamma mia come sono inesperta dei frutti della terra!
Je_Djallen ha detto…
Si Gaia, sono proprio quelle raccolte ala fine dell'autunno 2011... sono ottime ancora. certo le ho conservate al buio e controllate spesso, be separate tra loro con fogli di carta e lontano da mele ;)
Qualcuna di sicuro la si elimina, è quasi incredibile il numero esiguo che ho buttato per troppa maturazione.. ma il resto (una cassettina standard) l'ho usato tutto.
nonnAnna ha detto…
* Ho mangiato con gli occhi una dei tuoi deliziosi ravioli... addirittura riesci a conservare così bene ed a lungo la frutta e la verdura... sei fantastica!!!
* Grazie per la bellissima continuazione alla favola Una Pasqua piena di... dolci sorprese che ho pubblicato in fondo al post.
Baciotti alle dolci Elena e Daria e tante gioiose giornate a tutti
nonnAnna
Anna Lisa ha detto…
Fantastica! Adoro le nespole ne mangerei a chili e la frolla sembra perfetta per ospitarla :)
Je_Djallen ha detto…
Alla fine ho tardato di quà.

Quando riesco a mettere al buoi la nostra buona frutta cerchiamo sempre di coccolarla per bene sino all'ultimo, per gustarla ancora "fresca".
Che la ami o meno..in qualche modo la uso..pure le nespole con cui ho un rapporto di amore odio :)

I PIU' LETTI

Plum Cake con sorpresa, miscela Amo Essere senza glutine .... da Eurospin

Eh si, non ho mica scritto male, anche discount come Eurospin, dopo le più famose catene della Gdo (Coop, Conda e DeSpar,..) e altri discount che si fermano a prodotti pronti ( Lidl, In's , ..)  ha lanciato una linea senza glutine che però comprende anche due preparati in farina. Una per pane e pizze ed una per dolci, come la miscela "tantetorte" . Nel pacchetto ci sono anche già segnate diverse ricette da poter fare senza troppe ricerche di materiali.. basta aggiungere i liquidi ed il gioco è fatto.. neppure lo zucchero ho messo: stava già dentro. Qualche modifica sulla ricetta l'ho fatta.... dopotutto i gusti sono gusti, così l'idea di insaporire con polvere di agrumi canditi e barrette al cioccolato ...( devo trovare il modo di finirle entro Pasqua sennò il congelatore potrebbe esplodere !!) Veniamo alla composizione della miscela (400 g a pacchetto) per farci un'idea degli ingredienti: farina di riso, zucchero, agenti lievitanti :difo

Bomboloni al forno senza glutine

Agosto un po' da dimenticare verso alcune situazioni.. mentre per altre l'estate è stata favolosa. Sono in arretrato di un sacco di cose..il post con la cena di Andy Luotto, la gita in montagna, gli esperimenti culinari, la peste tra i flutti dei torrenti con la canoa..al campo di gara di Valstagna dove "nascono" e si allenano campioni da oro olimpico...  insomma di carne al fuoco ne ho...  ma un blocco pesante ci ha messo lo zampino lasciandoci per giorni in sospeso..mentre ora si pondera di lasciare controvoglia, un mezzo che ci ha dato gioia e fibrillazione....  vedremo come andrà a finire anche questa. La festa di scuola di fine anno dove la mettiamo? con tutto il progetto con AIC che ho elaborato per diverso tempo e che ho voluto con tutta me stessa? Prima o poi con calma cerco di riprendere le redini della situazione virtuale... però gli esperimenti continuano.. la peste piccola s'è svegliata con il desiderio di gustare i "bombolotti".. non

Ragù Ferrarese

Si è vero, c'è il sole.. la polena fa pensare alla montagna, al freddo..alla neve magari. Certo a guardare fuori dalla finestra ora non sembra serva, almeno qui... ma appena si mette il nasino fuori, magari con il gocciolino..si salvi chi può, un certo freddo che giaccia sino le ossa! Se poi si rientra da una passeggiata esplorativa lungo le rive del Po... allora non resta che coccolarsi per bene con una semplice ricetta di casa, magari accompagnata da una senza troppa fatica.. che ne dite di una buona polenta morbida con una montagna di ragù fumante sopra? Io e le pesti diciamo di si, eccome..e in quattro e quattr'otto la cena è servita, complice il fatto che quando preparo il ragù nostrano come mi insegnava mia nonna, ne faccio dei camion anche da mettere in congelatore per le emergenze... ma finisce sempre troppo presto..sarà colpa dell'accompagnamento ideale per la pasta all'uovo? O  per i cappellacci di zucca..per la polenta? Oppure perchè ci piace così tanto c

Torta di Cachi

Anche il cachi puó trasformarsi in un insolito dolce adatto ad una colazione rustica, o ad un buffet misto. Ricco di fibre e vitamine da alla giornata una buona  carica, magari accompagnandola con una spremuta fresca o un buon tè o caffé alla menta . Torta di Cachi ingredienti: 600 g di cachi maturi sbucciati e sgocciolati 310 g di farina senza glutine, (qui ho usato farina per pane Giusto ) 2 uova grandi 180 g zucchero 1 bustina di lievito 50 g olio di semi di mais Due punte di cucchiaino di semi di vaniglia Primo passaggio, sbucciare i cachi e lasciarli sgocciolare un poco in un passino, in modo da recuperare i liquidi  (volendo si possono triturare grossolanamente a mano o passare al passaverdura .. oppure cercando di eliminare le parti fibrose, si utilizza il frullatore ad immersione) In una ciotola sbatto le uova con lo zucchero e i semi di vaniglia, aggiungere la farina piano piano ed infine inserire la polpa di cachi.  Continuando a mescolare si incorpor