Bella domanda! O Lecca lecca salsicciosi..o ghiaccioli di salsicciotto?!
Fatto stà che uno stecco lo hanno, e li si mangia a mano ma soprattutto..a morsi! Una "evoluzione" per un cibo da passeggio... ma più semplicemente per me, una visione di troppo del programma di Adam Ritchman. .Man vs Food, dove il conduttore, Adam appunto, cerca di tutto e di più negli sterminati United States of America da mangiare. Che sia dolce o salato, piccante o ghiacciato Adam ci si tuffa e spesso con porzioni abnormi.
Ecco l'ultima parte certo non la amo, troppe volte sono eccessi, è anche vero che lui ci si lancia da solo, la maggior parte a gruppi, su porzioni gigantesche. Il bello di questo programma però è visitare luoghi culinari lontani, spesso con tradizioni che arrivano anche dal nostro bel paese, si scoprono locande ultramoderne con peperoncini ai massimi livelli, ma anche delicati piatti di provenienza Amish, insomma uno zibaldone incredibile.
In una di queste puntate Adam si presenta lungo la Route 66 al Cozy Dog Drive In, in Illinois (se non ricordo male) dove servono wurstel pastellati nel mais e fritti, da mangiarsi in piedi, anche passeggiando, poichè sorretti da un stecco, come i ghiaccioli da noi.
Tutta quella bella immagine croccantosa ci ha fatto venire un certo languorino, così zitti zitti ci siamo fatti anche noi i "Cozy Dog".. ma con un poco meno pastella... per restare leggeri.
Cozy Dog
Ingredienti:
Farina di mais* (noi finissima mais Nutrifree)
Birra* senza glutine (noi Estrella Daura, quella con la spiga sbarrata)
Sale
Wurstel* (vedere claim "senza glutine", la spiga sbarrata oppure la presenza degli stessi sul prontuario AIC) ... un poco di pollo e tacchino..un po' di suino
Olio di mais ed olio EVO per friggere
Bastoncini di legno da ghiacciolo oppure spiedini larghi e piatti
Inserire lo spiedino nel wurstel, infarinarlo leggermente con farina di mais (o di riso* sempre senza glutine)
Mescolare la birra con la farina di mais sino ad ottenere una pastella liscia densa. Salarla.
Infilare tenendo per lo stecco il wurstel infarinato nella pastella, far cadere quella in eccesso e friggere subito sino a doratura.
Semplice e divertente, soprattutto per i più piccoli. Serviti poi con salsa ketchup* e maionese* per un piatto gioco insolito ma che piace di sicuro anche ai grandi. (Per noi è stato così, con tanta salsa senape piccante però*)
E visto che di pastella ve ne era ancora... un po' foglie di salvia gigante, senza stecco ma con il procedimento uguale ai wurstel: infarinate, pastellate, fritte e mangiate... ed ecco al dose di vegetali per accompagnare la nostra "mente" ...
Si devo migliorare la pastella, ma non volevo esagerare... al prossimo giro lalascerò mOOOOooolto più densa!
Gli alimenti con l'asterisco* segnano alimenti "a rischio" , perchè siano senza glutine debbono riportare il claim "senza glutine" come da regolamento UE, essere presenti sul prontuario AIC o avere la spiga sbarrata sulla confezione.
E ora via, prossima puntata di no dei miei "nuovi" programmi preferiti... lui si strafoga, a me l'acquolina e faccio finta di aver assaggiato con lui !
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