Ebbene si, avete letto correttamente, ho proprio scritto fagioli Mungo; certo può risultare una cosa strana eppure in questi ultimi anni molte ditte di prodotti senza glutine hanno iniziato a sperimentare farine di diversa derivazione, non solo i pseudo cereali o i cereali che conosciamo ma si sono guardati attorno cercando di abbracciare le diverse esigenze che l'alimentazione moderna cerca.
Nascono così nuove farine di derivazione insolita o meglio già ce ne faceva uso in diverse culture ma magari non con gli usi che ora vengono messi in atto.
Quest'anno al SANA, il salone della sana e naturale alimentazione che si svolge ogni anno a Bologna, Felicia Bio ha portato due nuove produzioni Immagino a breve lanceranno sul mercato.
Io e la peste piccola abbiamo potuto provare in anteprima una pasta veramente insolita ricca di proteine e di fibre adattissima a chi fa sport e non può rinunciare a quelle sostanze fonte di nutrimento per i muscoli. Decisamente a casa mia le bestie non amano i legumi ma devo dire che in questi anni i vari formati di pasta della ditta felice mi hanno permesso di inserire nella loro dieta anche questi vegetali, oltretutto creando dei piatti di pasta molto colorati e allegri.
Ecco certo su questo piano la pasta che abbiamo provato non ha un granché di super colorato come magari potrebbe essere quella di piselli o quella di lenticchie rosse ma ha un suo perché, mantiene strenuamente il colore del suo legume di derivazione il fagiolo Mungo, il bel scuro verde intenso della buccia del seme. Il sapore in pasta e pressoché identico al sapore del seme intenso e profumato. Per ora Felicia ha portato il formato fusilli potrebbe non essere lontana la creazione di altri tipi di formati.
Ma passiamo alla ricetta che in questo periodo sembra più che adeguata visti i prodotti di stagione.
Pasta Mungo con Regina
Per due porzioni
180 g di pasta fusilli di fagioli Verdi Mungo Felicia Bio
Tre fette di zucca Regina
Una piccola cipolla tagliata finemente
Erbe aromatiche (timo, basilico, origano)
Pepe
Un cucchiaio di farina di mais gialla fine
Olio EVO
Extra bonus per gli amanti e i non veg, scaglie di grana
Procedimento
Accendo il forno 180/200°C
(di solito queste operazioni le faccio magari in anticipo, finito di cuocere il pane del mattino o alla sera mentre ceno)
Su una piccola placca metto le fette di zucca con la buccia, aggiungo due cucchiai di acqua , copro con un foglio di alluminio e metto in cottura, frattanto taglio finemente la cipolla (non tutta) e la poggio su una placca da forno, preparo il trito di erbe aromatiche (anche questo può essere fatto in anticipo e mantenuto dentro un sacchetto di carta) e le faccio asciugare in forno pochi minuti, se voglio prepararne extra per i futuri piatti le asciugo di più, una volta asciutte le mescolo con la farina di mais* e spargo sulla cipolla la profumata preparazione, due cucchiai di olio e metto in forno, prelevando la zucca che non deve ammorbidirsi troppo, a me piace ancora un poco soda.
Le cipolle resteranno in forno sino alla doratura...ci vuole poco, sono sottili!
Posso accendere l'acqua per la pasta, come per la pasta solita, quando bolle metto sale e calo i fusilli lasciandoli tre minuti in più rispetto il tempo descritto, perché avrò necessità di saltarli un attimo in padella per condirli, e come ben sappiamo la pasta senza glutine quando si raffredda fa qualche passo indietro... direi tutte i preparati gluten free ritornano indietro, di poco ma risentono del freddo.
In una padella poco prima che la pasta sia pronta, metto un cucchiaio di olio la cipolla rimasta e e cubetti di zucca, aggiungo poi un paio di cucchiai della cipolla appassita in forno e lascio prendere sapore, infine metto la pasta scolata e la faccio saltare per un minuto.
La metto delicatamente su di un piatto decorando con poca altra cipolla un poco di pepe ed un filo di olio EVO, accanto una purea di zucca.
Semplice nei sapori che lasciano spazio al profumo della pasta di fagioli verdi Mungo.
Un piatto che si adatta alle diete vegetariane e vegane. Ma per chi ama quel tocco in più, una spolverata di formaggio grana in scaglie, non guasta affatto.
Buon appetito!
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